I Protocolli dell’Academy of Breastfeeding Medicine rappresentano uno strumento di riferimento internazionale per la gestione di problemi medici che possono avere un impatto sulla buona riuscita dell’allattamento.
La Gazzetta della Prolattina è orgogliosa di presentare ai suoi lettori la prima traduzione italiana certificata, approvata dall’ABM stessa, del Protocollo n.17 - Linee guida per l’allattamento di bambini con schisi del labbro, del palato o labiopalatoschisi.
Si ritiene comunemente che il 5% delle madri sia incapace di produrre abbastanza latte, ma una ricerca nella letteratura scientifica non riesce a risalire a nessuno studio che abbia documentato questo dato. Al contrario, la fisiologia umana è molto più rassicurante.
Pamela Morrison, IBCLC del West Sussex, UK, analizza le motivazioni alla base dei numerosi allattamenti che nonostante questa rassicurazione non vanno come le madri avrebbero desiderato.
Un interessante confronto sulle motivazioni che sarebbero alla base dei risvegli notturni dei bambini.
James J McKenna, MD ritiene sia poco probabile che i risvegli notturni dipendano solo da un gene e dalla semplice funzione di ritardare una nuova gravidanza come proposto da David Haig, PhD. Le ricerche svolte da McKenna inducono a pensare che le cose siano molto più complesse.
Così come conoscere il Codice OMS è un requisito indispensabile per rispettarlo, (non solo per non infrangere la legge italiana rispetto alla piccola parte di Codice che ha accolto ed incorporato, ma soprattutto per non contraddire quei valori etici che dovrebbero ispirare chi lavora nel campo dell’allattamento), la stessa importanza hanno i requisiti necessari per diventare “Ospedale Amico dei Bambini” o “Comunità Amica dei Bambini”
Mettetevi alla prova con un quiz su questo argomento (ci sono anche le soluzioni, :-) per chi avesse bisogno di ripassare qualche dettaglio)!